Care amiche, cari lettori, da tempo vi parlo della mia ricerca di vita e della mia metamorfosi, un cambiamento predominante in questi ultimi anni. Probabilmente è anche un fatto fisiologico, data la mia età di 52 anni. Tuttavia, l’apertura della boutique ha accelerato questa trasformazione. Ogni incontro quotidiano con voi alimenta in me nuove riflessioni e una crescente voglia di consolidare la mia autenticità, di creare e di donare energia.
Le nostre chiacchierate sulle vite personali e sulla comunità locale hanno risvegliato in me il desiderio di contribuire, anche se in piccola parte, a dare un nuovo stimolo estetico a Ponsacco. I nostri genitori ci hanno sempre raccontato di una Ponsacco piena di vita, opportunità e luoghi di incontro, che si vestivano a festa per occasioni speciali. Ricordiamo le pasticcerie con i loro dolci, il cinema e il teatro, un paese che offriva tanto, ma che con il tempo ha perso parte di quel fascino, lasciando in noi un po’ di amarezza.
Quando Michele e Barbara mi hanno proposto di aiutarli a rinnovare L’Antica Edicola, cuore pulsante della piazza centrale, ho accettato senza esitazioni. La loro idea di trasformare l’edicola in una paninoteca, raccontando con il cibo la storia dei sapori del nostro territorio, mi è sembrata subito geniale.
La piazza centrale e l’edicola rappresentano il cuore di Ponsacco, il luogo dove incontrarci, darci appuntamento, parlare. Quante volte, da adolescenti, ci dicevamo: “Ci vediamo in piazza!” Da qui è scattata l’idea di come poter integrare e vestire questo spazio. Abbiamo studiato i colori, scegliendo tonalità calde e accoglienti, adatte a tutte le stagioni e in armonia con i panini proposti. Colori che appartengono alla nostra terra, eleganti e pieni di energia.
Ho pensato di abbinare texture floreali con l’animalier, una combinazione perfetta. Mancava però un dettaglio che richiamasse il passato, un periodo in cui Ponsacco era al massimo splendore. La frangia charleston mi è sembrata l’idea giusta, così l’ho utilizzata per decorare le sedute degli sgabelli e rifinire le cover delle lampade che illuminano i tavoli.
Il progetto, ancora in fase di perfezionamento in attesa della fine dei lavori in piazza, prevede la creazione di una serra a cielo aperto. Le piante si fonderanno con i tavoli e le sedute, mentre le lampade, fatte a mano all’uncinetto, saranno elementi decorativi distintivi. Questo spazio diventerà nuovamente un punto di riferimento per la nostra comunità.
Infine, mi sembra doveroso ringraziare Michele e Barbara per aver creduto in questa riqualificazione. Come cittadina di Ponsacco, sono grata per il loro impegno nel ridare vita a un luogo così importante per tutti noi.